Il mio scambio giovanile in Finlandia è iniziato a Seinajoki dove ho passato 2 settimane in famiglia.
L' opportunità che il Lions club da di stare in famiglia è molto costruttiva perchè permette di vedere da dentro le abitudini e le usanze proprie dei finlandesi. Fin da subito ho infatti notato le varie
differenze e somiglianze che dividono e/o accomunano finlandesi e italiani.
La prima differenza che salta subito all'occhio appena arrivati è il concetto che loro hanno di città completamente diverso dal nostro; eccetto per il centro città ogni casa è a minimo 100 metri da un' altra casa, quindi ognuno ha un vasto spazio per vivere.
Tutte le case hanno un giardino enorme che spesso (o almeno nel caso della mia famiglia) comprende lago e foresta. Tutte le abitazioni possiedono inoltre al loro interno una sauna poiché la viene molto usata (quasi quotidianamente).
Loro non hanno una grande tradizione culinaria infatti la loro cucina tipica comprende solamente torte ai frutti di bosco, tanto pesce cucinato in varie maniere e maccheroni con formaggio e ketchup; mangiano per lo più cibo straniero.
I finlandesi non sono un popolo aperto quanto il nostro, infatti spendono molto più tempo di noi in casa e quando devono incontrare qualcuno non hanno dei punti particolari di ritrovo (come può essere per noi italiani la piazza) ma una delle due persone si sposta nella casa altrui.
E' buona educazione inoltre, ogni volta che si entra in una casa, togliersi sempre le scarpe.
La mia esperienza in famiglia è stata veramente bella poiché la mia host family era composta da persone molto gentili ospitali.
La restante settimana l'ho passata al campus di Kuortane, camp meraviglioso perso in mezzo alla natura e che si affaccia sul lago. L'esperienza del campus è stata bellissima perchè mi ha permesso di conoscere ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo.
Ciò mi ha dato occasione di vedere e soprattutto di imparare le tradizioni e le usanze di molti paesi e osservare come la gente di altre nazionalità si era abituata agli usi e ai costumi finlandesi.
Il camp oltre che ad essere un'esperienza unica regala anche molto divertimento, questo anche grazie agli organizzatori e allo staff che hanno fatto un grandissimo lavoro organizzando attività per ogni giorno.
Nel complesso il mio exchange è stata un'esperienza molto positiva che mi ha regalato diverse emozioni e che consiglierei a tutti di fare.