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Sono ormai finite le settimane del Lions Youth Exchange, nel mio caso in Austria,

Sono state 3 settimane che porterò sempre con me in futuro: ho incontrato persone fantastiche che spero di rivedere in futuro.

Non si può essere sempre d’accordo con chiunque, l’impressione era che comunque si stesse tentando di mettere da parte le controversie e provare sempre a costruire un rapporto, se non per amicizia quantomeno per proseguire nell’esperienza in modo sereno.

L’esperienza in famiglia è stata bellissima, loro erano sempre gentili e a me e al mio “host brother” non ci hanno fatto mai mancare nulla per un’intera settimana; è da rivedere il loro concetto di cucina italiana, ma tutto sommato non mi posso lamentare, anzi: ci hanno portato in giro per Vienna facendoci vedere posti meravigliosi.

Le due settimane nel camp invece sono volate, nemmeno il tempo di imparare tutti i nomi, e già devo fare bagagli per tornare in Italia. I miei ringraziamenti per queste due settimane vanno soprattutto a Ernst, il direttore del camp che anche lui non cha fatto mai mancare nulla e ha dedicato anima e corpo per permetterci di fare esperienze che difficilmente potremmo ripetere o dimenticare.
Rivolgo altri ringraziamenti a Alex, Chris e Svetlana, gli assistenti che erano sempre con noi, sempre disponili per qualsiasi cosa. Ringrazio pure tutti i miei compagni di avventura con i quali ci siamo aiutati a vicenda a portare in giro per il mondo gli stereotipi più divertenti di tutte le nazioni.

In fine voglio ringraziare chi ha reso possibile tutto ciò: i Lions, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Spero di avere ancora questa possibilità il prossimo anno.