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Ancora oggi quando ne parlo o ne scrivo provo a trasmettere le stesse sensazioni che ho provato durante questo viaggio.
Purtroppo risulta alquanto difficile, poiché solo vivendo il momento si può capire cosa si prova.
Sin dal primo istante ho cercato di immedesimarmi in una ragazza inglese.
Durante i primi dieci giorni ho avuto la possibilità di approcciarmi con lo stile di vita inglese grazie all’aiuto di John e Jackie, i quali si sono dimostrati a dir poco fantastici, preparando cibi tipici inglese e organizzando tours in giro per il paese.

Ho avuto il piacere di condividere questa esperienza con Fani, una ragazza croata con la quale abbiamo creato un bellissimo rapporto.
In questi primi dieci giorni, grazie all’organizzazione di Keith , abbiamo avuto modo di visitare in compagnia di altri ragazzi del campo. Abbiamo instaurato un rapporto che difficilmente si può creare in soli venti giorni, un gruppo di 10 fratelli e sorelle provenienti da tutto il mondo.
Questi dieci giorni sono volati e non da meno sono stati quelli nel campo.

Lì abbiamo avuto modo di incontrare altri 28 ragazzi di 16 nazioni diverse, eravamo davvero tanti ma abbiamo cercato di stare tutti insieme il più possibile. Gli organizzatori hanno fatto un ottimo lavoro perché sono riusciti ad incastrare sia attività ludiche sia attività culturali.
Abbiamo giocato a calcio bendati, abbiamo visto fare il gelato, abbiamo visitato il luogo di nascita di Shakespeare, abbiamo raccolto del denaro per beneficenza sotto la pioggia fuori da uno stadio, abbiamo simulato l’approvazione di tre leggi presso la Camera del consiglio di Birmingham, abbiamo visitato un tempio Indu.
Dal mio punto di vista l’esperienza presso la camera del consiglio è stata la più interessante e la più costruttiva poiché abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci tra noi e capire come funziona il resto del mondo al di fuori dei nostri paesi.
Sono stati venti giorni davvero intensi e pieni di emozioni che hanno arricchito il mio bagaglio culturale , ma soprattutto hanno lasciato qualcosa nel mio cuore che difficilmente dimenticherò.
Tutto ciò è possibile grazie a voi Lions ,che spendete una parte della vostra vita affinché questo diventi realtà , quindi non mi resta che ringraziare voi per il vostro impegno e la passione che mettete in questo progetto e la fiducia che riponete in noi giovani.