Il mio viaggio è iniziato il 13 luglio quando con un bagaglio e uno zaino sono arrivata all’aeroporto di Milano Malpensa con i miei genitori, un’amica e mia sorella gemella Lucia.
Ero piuttosto agitata all’idea di lasciare casa mia, la mia famiglia e tutti i miei amici per un intero mese (un lasso di tempo che mi sembrava interminabile). La mia avventura è iniziata subito dopo aver salutato definitivamente i miei accompagnatori.
Muovermi per l’aeroporto non è stato complicato perché ero sempre accompagnata da qualcuno: infatti, dopo i saluti, una ragazza mi ha portata sul primo aereo della giornata. Il volo da Milano ad Atlanta è durato 9h e 30min: il volo più lungo di tutta la mia vita. Una volta atterrata ero stanchissima, ma soprattutto felicissima perché ero finalmente in America.
Ho conosciuto il Lions club per via di una mia amica che già da tre anni fa parte di questo gruppo. Ha viaggiato in Australia e Giappone e ha vissuto esperienze
uniche, proprio come me questa estate.
A dir la verità sono rimasta stupita: è stato perfetto. Anche se all’inizio sentivo un po’ di nostalgia, dopo i primi tre giorni se mi avessero chiesto di tornare a casa avrei risposto di no, assolutamente. Ho visto posti stupendi, incontrato persone magnifiche e instaurato un profondo legame con il posto e la famiglia.