A Luglio del 2024 ho partecipato al programma degli scambi giovanili Lions, che è strutturato in tre parti: l’esperienza come famiglia ospitante, quella come ragazza ospitata e infine il camp, un punto di ritrovo per i ragazzi che, come me, hanno avuto l’opportunità di conoscere una cultura diversa dalla propria (nel mio caso quella americana).
Mi concentrerò sulla seconda e sulla terza parte, che sono quelle in cui sono stata in America (in particolare a St. Louis, Missouri) e quelle in cui ho potuto confermare alcune delle mie aspettative e ricredermi su altre.
Ho avuto due diverse famiglie ospitanti: la prima era composta solo da una signora che vive a 10 minuti dalla città di St. Louis, Barbara, che è stata fin da subito molto gentile e accogliente.
Mi ha fatto sentire a casa e ha fatto sì che vedessi il più possibile della sua città per tutto il tempo in cui sono stata insieme a lei.
07.07.2017 un giorno che non dimenticherò mai nella mia vita, sveglia presto, l’avventura sta per cominciare!
Dopo aver cambiato vari aerei arrivo finalmente all’aeroporto di St. Louis.
La mia splendida famiglia era lìad aspettarmi (Timothy e Chrisy Smith) e con loro c'era anche la Group leader Toni e Ufuk, anche lui lì per fare la stessa esperienza, proveniente dalla Turchia.
Subito il rapporto con la mia famiglia è stato eccellente, mi hanno trattato meglio di una figlia e quel giorno è stato dedicato solo a me, visto che la ragazza israeliana che sarebbe stata nella stessa mia famiglia, a causa del mal tempo, è arrivata il giorno dopo, come d'altronde anche la mia valigia, che era stata smarrita.
Essendo il primo anno che partecipo al Lions exchange program, non sapevo cosa aspettarmi ma tutto è andato meravigliosamente.
Dopo ben 12 ore di volo, atterrai un po’ frastornata a Saint Louis, dove trovai ad aspettarmi con il sorriso stampato sulla faccia, la mia prima host family.
Nei primi dieci giorni sarei stata in un paese vicino a Saint Louis, assieme a due ragazze che avrebbero condiviso la casa con me, una brasiliana e una belga che avrebbero reso la mia esperienza ancor più bella.
Prima della partenza il mio inglese non era dei più fluenti perciò ero preoccupata per la comunicazione con le host families e con le persone che avrei incontrato; In realtà tutti sono stati tutti più che comprensivi, parlando più lentamente e con meno accento.
Nella prima famiglia mi sono trovata splendidamente, la casa era bellissima e pulita, loro erano molto disponibili e veramente simpatici, ci hanno totalmente aperto la loro casa e siamo state trattate come se fossimo le loro figlie.
Quest’estate tramite il Lions Club ho trascorso un mese negli Stati Uniti nello Stato del Missouri.
All’inizio avevo qualche perplessità poiché era la prima volta che viaggiavo da solo così lontano ed i possibili imprevisti mi spaventavano. Ho dovuto ricredermi completamente e soprattutto ho acquistato molta fiducia nelle mie capacità perché sono riuscito a cavarmela senza problemi.
È stata un’ esperienza indimenticabile.