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ITALIA: what else?

Tutto è incominciato in un pomeriggio simile a tanti altri.
Ero concentrata nello studio quando ho ricevuto una chiamata di Luigia Fortunato (YCEC Distretto 108 Ab). Avevo atteso con tanta ansia questo momento e, a dirla tutta, ero sul punto di perdere le speranze, invece... invece è arrivata questa fatidica telefonata in cui mi veniva offerta la possibilità di trascorrere tre settimane a Sioux Falls, in South Dakota (USA), dall’8 al 28 luglio.
Desiderosa di poter vivere quest’esperienza di viaggio e di scambio culturaleall’insegna del lionismo, non ho esitato un attimo ad accettare la proposta.
Finalmente, dopo alcuni mesi e dopo vari preparativi, con la tipica ansia della valigia fatta e rifatta più volte perché non superasse il peso consentito, la data della mia partenza è arrivata: non mi sembrava vero! Malgrado la sveglia alle tre di notte e gli occhi pieni di sonno, il mio cuore era in fibrillazione perché mai avrei creduto di poter affrontare da sola questo viaggio per una delle mete dei miei sogni.
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Dal 8 al 28 luglio ho partecipato al Lions Youth Exchange program in Dakota del Sud. È stata la mia seconda esperienza, l’anno scorso avevo partecipato allo stesso programma ma in Michigan. La mia esperienza è stata composta da tre settimane, di cui la seconda trascorsa nel Lions Camp a Sioux Falls.
In famiglia
La famiglia che mi ha ospitato vive nella parte est di Sioux Falls, la città più grande del Dakota del Sud, ed è composta da marito e moglie, Mike e Kris, che sono stati estremamente gentili e disponibili durante tutta la mia permanenza. 

"A Journey is best measured in friends, rather than miles" (Tom Cahill).
Credo che questa frase descriva perfettamente quello che ha significato per me il South Dakota, lo stato americano che ho avuto l’opportunità di visitare quest’anno con il progetto degli scambi giovanili Lions.
Se davvero il viaggio va misurato tramite alle persone che ho incontrato e conosciuto, allora questa esperienza è stata speciale e indelebile.
La mia permanenza negli Stati Uniti si è divisa principalmente in due momenti: due settimane in famiglia e una settimana di Lions Youth Exchange Camp.
Ho trascorso le mie due settimane in famiglia a casa di Jody (membro del Sioux Falls Downtown Lions Club) insieme a Daniela, l'altra ragazza italiana anch’essa ospite a casa sua; con Daniela ho legato fin dal primo momento e credo che questo legame durerà per tanto tempo.
Jody è sempre stata molto disponibile con noi ed ho apprezzato che già durante il primo giorno di ci ha fatto partecipare ad un pranzo organizzato dal gruppo Lions di cui lei fa parte; è stato solo l’inizio di una serie di iniziative che hanno accompagnato le attività di svago: abbiamo, infatti, avuto la possibilità di partecipare attivamente a importanti progetti dei club Lions locali come lo screening visivo gratuito per i bambini e la pulizia e divisione degli occhiali che vengono raccolti per poi essere dati in beneficienza.

La mia esperienza is South Dakota è iniziata l’8 luglio. 
Sono partito dall’aeroporto di Milano (Malpensa) con il mio compagno di viaggio Paride. Dopo un lungo viaggio siamo arrivati a Sioux Fallse subito accolti dalle nostre rispettive famiglie. Questa è stata la mia prima esperienza con il Lions Club. 

In famiglia

Sono stato tre settimane negli USA, la prima e l’ultima le ho trascorse nella famiglia mentre la seconda al campo.

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