Sono Marco, ho 18 anni, vivo ad Aramengo un piccolo paesino che si trova tra Asti e Torino.
Io sono andato in Gran Bretagna e ho soggiornato con la famiglia in un villaggio vicino a Brighton nel Sussex, poi nel campus all’Università di Guildford nel Surrey.
Questo per me non è stato il solito tipo di viaggio che si fa per andare a visitare città o una semplice vacanza per prendersi un po’ di relax quando vai insieme ai tuoi amici, ma una grande esperienza.
Facendo quest’esperienza ho imparato molte cose sul quel paese, come la loro cultura, il loro stile di vita, i loro modi di fare e ho aperto i miei orizzonti sul mondo.
Andando da solo mi ha permesso di poter vivere il loro stile, cosa che non accadrebbe se si andasse insieme ai tuoi amici di sempre.
La cosa più bella è stata quella di conoscere amici eccezionali che venivano da altri paesi, così ho potuto scambiare la mia cultura con loro, imparando molte altre cose nuove e divertendosi un sacco.
Tra di noi abbiamo costruito grandi legami d’amicizia(che è uno degli scopi principali degli scambi giovanili lions) e ancora adesso che sono ritornato a casa, comunico con loro tramite Facebook e altri social network. Quest’esperienza su di me ha avuto ottimi risultati, in quanto non ho nessun giudizio negativo sui lions e voglio congratularmi con tutti quelli al mondo per il lavoro che fanno ogni anno per portare pace e comprensione su questo mondo.
Vorrei anche ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato ad avere questa grande opportunità che penso che mi sarà molto d’aiuto nel mio futuro e in quello di molto altri.
Un'esperienza positiva in ogni tratto: a partire dalle persone passando per una fantastica organizzazione generale fino alla conoscenza di luoghi e abitudini nuove. Sono stato felice ed onorato dalla maniera in cui sono stato trattato,dallo sbarco all'aeroporto fino ancora a oggi in quanto, nonostante le tre settimane siano ormai alle spalle, i contatti con la famiglia ospitante e le persone conosciute sono attivi e portano ancora tanti sorrisi.
Sono arrivato a Londra con cinque ore di ritardo rispetto al previsto perché la compagnia aerea ha avuto problemi con maltempo e controlli ma ciononostante sono stato accolto da due persone meravigliose (Judith John e Glyn John) che da subito mi hanno fatto sentire bene,a mio agio e con cui ho avuto diverse chiacchierate molto piacevoli.
È stato incredibile e ammirevole come abbiano passato ventidue ore fra traffico,aeroporti e accoglienze pur di fare in modo che ognuno di coloro che hanno preso parte a questo scambio giovanile possa essere accolto nella maniera più appropriata.
Sono Laura da Bologna,
non era la prima volta che andavo in Inghilterra ma con i Lions è tutta un’altra cosa!
Non eravamo vicino a Londra ma poco importava, lì ci puoi sempre andare, ma un’esperienza come questa non ti capita tutte le volte!!