È difficile raccontare questi ventidue giorni in Toscana, non è stato un semplice viaggio di sightseeing, o un'esperienza di convivenza come un'altra, è stato un percorso di emozioni e ricordi indelebili che porterò con me.
I primi dieci giorni in famiglia, sebbene più tranquilli, sono stati fondamentali per la coesione del gruppo: sono stati i giorni delle amicizie, delle simpatie a prima vista, delle prime partite a calcio, delle giocate a carte in ogni minuto libero e delle partite a risiko all'ultimo sangue. Io ero ospitato da Valentina, organizzatrice e direttrice dei giorni in famiglia, alla quale dobbiamo l'organizzazione delle indimenticabili gite quotidiane, nonostante il caldo torrido a cui i più nordici non erano abituati, ma che per me non era nulla di nuovo, spesso mitigato dalle escursioni rinfrescanti in laghetti di montagna.