Sono Matilde e ho preso parte per la seconda volta al progetto degli scambi giovanili dei Lions dal 13 al 31 luglio in Olanda.
La prima settimana io e un’altra ragazza proveniente dalla Transnistria siamo state accolte da una signora molto disponibile; durante questa settimana abbiamo visitato tanti musei, nuove città e delle camminate per ammirare un paesaggio meraviglioso.
Questa settimana l'abbiamo passata con altri ragazzi, i quali due di loro erano nel mio campo.
Il viaggio più particolare e dinamico che abbia mai fatto, un’esperienza che tutti dovrebbero provare poiché al ritorno ti sentirai indipendente e con una mentalità aperta al mondo a 360 gradi.
Dopo tutta l’attesa di questo viaggio, ritrovarmi oggi a scrivere un report di un piccolissimo pezzo della mia vita mi emoziona molto e pensare che mi sembrava durasse tanto, invece è già tutto finito, tutto chiuso nei ricordi del cuore.
Sono stata ospitata nella parte sud dell’Olanda vicino a Maastricht, nello specifico a Echt, una piccolissima cittadina tipica olandese con tradizioni, culture, usi e costumi ben radicati. L’accoglienza a partire da quando i genitori ospitanti sono arrivati in aeroporto è stata fantastica in quanto sin da subito (non pensavo potesse accadere veramente) mi sono sentita parte della famiglia, in tutti i sensi una figlia.
Prima di partire ero un po' preoccupata all'idea di trovarmi in un paese che non conoscevo per 20 giorni ma appena atterrata la famiglia ospitante mi ha accolto a braccia aperte, sono stati da subito molto gentili e mi hanno subito messo a mio agio.
Durante la settimana in cui sono stata in famiglia ho visitato Amsterdam con la mia sorella ospitante e , dato che ci trovavamo vicino al mare, siamo andati in spiaggia a vedere il tramonto.
Nel corso della settimana ho anche passato tre giorni a Rotterdam in cui la mia host sister mi ha mostrato la città e abbiamo visto varie mostre fotografiche.
Anche se sono stata con loro solo per poco tempo si è creato un bellissimo rapporto e mi è dispiaciuto doverli salutare.