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ITALIA: what else?

25 Giugno
Arrivo ad Austin alle ore 12.30 circa…viaggio da Roma con 3 ore di ritardo per la difficoltà di inserire i bagagli nella stiva

26 Giugno
Oggi sono partito da Dallas verso Austin dopo essere stato una sera nella famiglia DeRouchey,  sveglia alle 6 di mattina.Ho conosciuto i Fraziers e ho avuto meritato riposo

27 Giugno
La mattina l’ho trascorsa al fiume e ho subito fatto amicizia con Austin figlio di Jill e Don Frazier e devo dire che la famiglia è molto ospitale, hanno tre figli ma quello con cui trascorro la maggior parte del mio tempo è Austin, che ha 16 anni e guida.

Dopo una notte imprevista a Houston,dove ho potuto ammirare la città illuminata dalla cima di un grattacielo,ho finalmente raggiunto Midland,una città di centomila abitanti nell’ovest del Texas.
Qui ho condiviso le prime tre settimane di soggiorno con una ragazza finlandese e una tedesca,che alloggiavano in altre due famiglie Lions  nella stessa città.
Le nostre famiglie si erano organizzate veramente bene,ogni giorno c’era qualcosa di diverso da fare e posti nuovi da visitare:dalle città più vicine a quelle un po’ più distanti,noi abbiamo visto tutto,e non scherzo…compresa una puntata in New Mexico!!
Abbiamo parlato spesso nei Lions club dei dintorni e anche visitato la banca dei trapianti Lions  che si trova nella città vicina,e il centro di riciclo degli occhiali che si trova proprio a Midland.

Aver fatto un viaggio all’estero, così lontano da casa, è stata un’esperienza bellissima, emozionante e al tempo stesso spaventosa.
Ho viaggiato da sola e in aereo per la prima volta, quindi non sapevo di preciso cosa mi aspettasse e soprattutto quali sarebbero state le mie emozioni.
Cercavo di immaginare qualcosa un po’ per curiosità, un po’ per prepararmi a condividere questa esperienza con persone che conoscevo solo via e-mail, ma nulla è coinciso con i miei pensieri.
Durante il viaggio per il Texas ero emozionatissima e sull’aereo ho conosciuto molte persone Americane che hanno aiutato me, e un altro ragazzo svizzero nelle mie stesse “condizioni”, a compilare il visto per gli Stati Uniti e ho ricevuto informazioni più dettagliate sulla dogana.

Ciao a tutti,
se state leggendo questa lettera è perché volete partire per il Texas o semplicemente volete sapere com’è…se proprio come nei film…tutti cowboy, ranch e canyon.. 
in alcune zone è proprio così..
ma sinceramente non ve la consiglio come meta…come posto da visitare.
Sono stato benissimo,  le famiglie sono state veramente ospitali, ho conosciuto gente da tutto il mondo e insieme abbiamo passato momenti indimenticabili..soprattutto in campo..però in quanto a paesaggi non è il massimo…per questo sono preferibili altri stati.