Il mio viaggio comincia da solo su un Firenze-Francoforte e, solamente il volo è stato qualcosa di diverso. Ho viaggiato moltissimo con i miei genitori, ma per la prima volta nella vita mi sono ritrovato a volare da solo: è stata perciò una sensazione strana, qualcosa di diverso dal solito!
Arrivato a Francoforte mi sono imbarcato sul volo che mi avrebbe portato in un paese totalmente nuovo per me (sul quale sapevo molto poco)….l’Estonia.
Una volta atterrato a Tallinn, mi sono ritrovato nel tardo pomeriggio di una bellissima giornata col sole ancora molto alto nel cielo; ad accogliermi il mio “host-father “, il quale non parlava inglese quasi per niente, e Rain, il più giovane dei miei host-bros, di 17 anni. Dopo circa un’ora di strada siamo arrivati a casa, dove ho incontrato colei che sarebbe stata la mia host-mother per i seguenti dieci giorni.
Era la mattina del 29 giugno quando insieme alla mia famiglia, intrapresi in automobile, verso l’aeroporto di Milano Malpensa, quello che sarebbe stato il viaggio e insieme l’esperienza più gratificante della mia vita. Il viaggio, se devo confessarlo, è iniziato non molto bene. Era la prima volta che viaggiavo da sola, e diciamo che il “battesimo” dell’aria non è stato dei più esilaranti. Ad un’ora dalla partenza, cominciarono ad annunciare ritardi su ritardi, dovuti a problemi con l’aeroporto di Praga. Avrei dovuto, infatti, giungere a Tallinn (Estonia) alle ore 14.30, facendo scalo a Praga; ma effettivamente sono arrivata in quel della capitale estone alle 23.30, avendo fatto scalo non solo sono in Repubblica ceca, ma anche in Danimarca.
Il giorno della partenza ero convinto che l’Estonia fosse un paese povero, freddo e piccolo, ma mi sbagliavo su tutto. Appena atterrato in Estonia sono stato accolto dalla mia host family.
Fin dal primo momento la famiglia mi ha sempre trattato come uno di loro: sono sempre stati molto disponibili, cordiali e gentilissimi. Tutta la famiglia parlava bene l’inglese e mi sono sentito perfettamente a mio agio durante la mia permanenza presso di loro.
La famiglia risiedeva in una stupenda città chiamata Tartu; la figlia e il suo ragazzo mi hanno mostrato tutta la città, i monumenti, le strutture principali e successivamente siamo andati a vedere il museo degli aerei poco fuori dalla città. Inoltre abbiamo potuto trascorrere una giornata dai suoi zii in campagna dove poi, la sera, siamo andati con la canoa ad una sagra che si svolgeva lungo il fiume.
Mi chiamo Simone e quest'estate ho fatto la mia prima esperienza con il Lions, risultato: la più bella esperienza della mia vita.
Inizialmente devo dire che ero decisamente perplesso poiché di solito l'Estonia non è un paese molto conosciuto per viaggi indimenticabili, ma ho voluto provare lo stesso e devo dire che ho fatto proprio bene. Ma partiamo dall'inizio:
25/6/2012 partenza dall'aeroporto di Venezia e arrivo a Tallin (la capitale), quasi subito trovo il mio host brother (18 anni) che mi sta aspettando.
Mi accompagna velocemente alla macchina dove ad aspettarmi trovo il mio host father. Subito incominciamo a parlare di diverse cose, il livello di conoscenza dell'inglese di entrambi è abbastanza buono e mi trovo molto bene. Dopo qualche minuto arriviamo a casa dove trovo una host sister (21 anni) molto simpatica e anche la mia host mother il cui sguardo amorevole e d'immediato istinto materno mi colpisce moltissimo.
Quest’estate ho avuto la possibilità di partecipare agli Scambi Giovanili Lions ed è stata una grande esperienza perché ho potuto conoscere e visitare un paese poco conosciuto: l’Estonia.
Inizialmente ero un po’ perplessa riguardo alla mia futura meta perché non conoscevo praticamente niente di questo paese quindi ero intimorita, però le mie idee sono subito cambiate appena sono atterrata nella capitale Tallinn e ho potuto conoscere la mia prima host family.
In questo primo periodo, sono stata ospitata da due coppie di amici della mia vera host family perché questi non potevano ospitare me e la ragazza turca, Beril, con cui ho condiviso questo primo soggiorno.
Questo è avvenuto perché la mia host family era particolarmente impegnata poichè aveva due bambini piccoli, uno di 2 anni e l’altro di appena un mese. Nonostante questo mi sono trovata davvero molto bene.
Il tempo passato in famiglia è stato bello, anche se devo dire che la famiglia non partecipava al completo. Il figlio aveva la mia età e non mi ha rivolto parola in 10 giorni. Sempre fuori casa e spesso i genitori nemmeno sapevano dove si trovasse. Invece i genitori sono stati gentilissimi e mi hanno fatto visitare moltissimi posti (Tallinn, tartu, molti musei)... la madre non sapeva molto inglese ma si faceva tradurre dal marito tutto ciò che dicevo ed era molto interessata, ne apprezzo l'impegno. Inoltre un elogio speciale va al "papà" che mi ha trattato molto bene e che sapeva discretamente l'inglese. Inoltre devo dire che la casa era molto bella, la sistemazione comoda e il cibo buono. Se non fosse per l'attitudine menefreghista del ragazzo direi che è andato tutto bene; in ogni caso sono discretamente soddisfatto del tempo passato in famiglia.
tramite il progetto di scambi giovanili organizzato dai Lions Club. Ho trascorso 20 giorni in Estonia.
Precisamente dal 26 giugno al 16 luglio.
I primi dieci giorni li ho passati con la famiglia che subito mi ha messo a mio agio.
Questi 10 giorni non sono stati molto facili perchè comunque bisogna abituarsi a questo tipo di esperienza ma comunque è solo per i primi giorni. Questi giorni sono stati interessanti perchè servono soprattutto ad imparare la cultura, i modi di fare e le abitudini di una famiglia estone. Giorni passati a visitare la città in cui mi ospitavano chiamata Rakvere, Tartu città universitaria estone , ed infine l'ultimo giorno abbiamo visitato la capitale Tallin dove si svolgeva il singing festival. Questo festival era un festival folcloristico che radunava tutti i cittadini estoni nella capitale , per festeggiare il giorno dell'indipendenza dell'Estonia.
Ma perché proprio l’Estonia?” fu il mio primo pensiero quando mi dissero che c’erano famiglie disposte a ospitarmi lì. Estonia… non mi diceva nulla, non sapeva di niente quel nome. Io non ci volevo neanche andare, insomma l’Estonia! Non è mica l’Inghilterra o la Spagna. A rinforzare la dose c’erano i miei amici che alla notizia storcevano la faccia in una smorfia che voleva dire “perché l’Estonia?”
Considerai tuttavia che era un’esperienza da provare e decisi di partire. Sarei dovuto arrivare a Tallinn alle 5 di pomeriggio, ora estone, ma tutt’a un tratto mi ritrovai senza bagaglio, a mezzanotte, solo nell’aeroporto di Tallinn…
La mia esperienza in Estonia é stata magnifica.
Con la famiglia mi sono trovata benissimo anche perché c'era una ragazza di età simile alla mia che viveva con me e questo ha facilitato le cose perché avevamo interessi simili. La casa era stupenda c'era perfino la sauna all'interno e avevo una camera tutta per me.
Abbiamo visitato molti musei e anche la capitale Tallinn che è piena di luoghi interessanti.
La migliore esperienza della mia vita!
Non ero mai stato da solo fuori dall'Italia e …ancora peggio,non avevo mai preso un aereo in vita mia.
Mi sono divertito tantissimo, sono arrivato a Tallinn a mezzanotte, dopo un giorno di viaggio. Ero molto stanco.
Appena arrivato in aeroporto sono uscito e ho trovato il mio host-brother che mi aspettava, con un cartello con su scritto il mio nome.
Appena sono stato informato che la mia richiesta era stata accetta sono stato fin dal primo momento euforico di fare questa esperienza ! Tutto è stato perfetto, anche prima della partenza c’è stata un ottima organizzazione sia da parte dei lions italiani che da parte dei lions estoni, sono sempre stato aggiornato e sono sempre stati disponibili per qualsiasi cosa !
Era la mia prima volta che prendevo l’aereo e quindi ero nervoso, ma al contempo euforico anche non sapendo cosa mi potesse accadere ! La mia host family è stata subito dal primo momento cortese e disponibile senza mai farmi mancare niente ! Avevo già conosciuto il mio host brother in quanto mi aveva gi contatto spiegandomi quale sarebbe stata la mia sistemazione ! Ho passato bellissime giornate in gite turistiche, sport e tanto altro.. Ho visto paesaggi da mozzafiato usi costumi incredibili e travolgenti !
Il mio viaggio e questa nuova esperienza è cominciata il 27 giugno 2015.....
....con molte paure e dubbi iniziali... con qualche pianto ( era la prima volta che partivo da sola!!), con la corsa di primissima mattina per raggiungere in tempo l'aeroporto e le successive lunghe e interminabili ore di aereo .... ma alla fine sono finalmente arrivata nella città di Tallin in Estonia !!!
La mia esperienza in Estonia è iniziata il 27 giugno quando, intimorita ma vogliosa di iniziare una nuova avventura, alle 4:30 ho varcato le porte dell’aeroporto Marconi e.. questa avventura non si è ancora conclusa. Come è stata questa esperienza? Indimenticabile, indelebile, fantastica e soprattutto costruttiva.
Un’esperienza che mai dimenticherò. Le persone che ho conosciuto in questi 20 giorni in Estonia avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.
Prima di tutti bisogna dire che l’Estonia è un Paese bellissimo; una pianura ricoperta di foreste ma allo stesso tempo avanzato tecnologicamente.
I primi dieci giorni li ho trascorsi in famiglia. All’inizio ero preoccupata per come avrebbe potuto essere, ma appena la mia host-sister mi ha contattata ho capito che tutto sarebbe andato benissimo. Sono stati molto accoglienti, ospitali, disponibili e si preoccupavano che io non fossi esclusa dalle conversazioni. Ho conosciuto gli amici della mia host-sister che sono anch’essi ospitali e simpatici. Abbiamo fatto tante cose insieme come visitare Tallinn, dei musei e una bellissima gita su un’ isola. Quello che mi ha stupito è che tutti, dai fratelli più piccoli alla bisnonna, conoscevano l’inglese.