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È difficile spiegare in un semplice testo quello che ho vissuto, imparato e provato in quelle cinque settimane passate in Texas.
Era la prima volta per me che andavo all’estero e stavo così tanto tempo lontano da casa e davvero non avrei potuto trovare un accoglienza migliore.
Ho cambiato famiglia e luogo quasi tutte le settimane e ho conosciuto persone e visto posti indimenticabili.
La prima famiglia che ho avuto, formata da Christy e John e tutta la loro famiglia , mi è entrata nel cuore e mi hanno trattata come se fossi una figlia .

Fui avvertita degli scambi lions all’ultimo momento e ebbi solo pochi giorni per preparare l’Acceptance form e inserire la preferenza di tre mete ma sono riuscita a fare tutto grazie alla disponibilissima collaborazione  dei membri Lions. E dopo quella che sembrava un’attesa interminabile ho avuto la meravigliosa notizia, sarei andata nella mia prima scelta , il Texas. 
Non si può spiegare quanto contenta potessi essere e finalmente con la valigia piena di vestiti e il cuore pieno di speranze sono partita. Arrivata nel piccolo ma caldo e accogliente aereporto del Midland ho conosciuto la famiglia che mi avrebbe ospitata per tre settimane. 
Si sono dimostrati fin da subito molto disponibili ma durante il viaggio sono diventati addirittura meravigliosi , mi sono sentita accettata , capita e apprezzata. 
Prima di questa esperienza avevo già fatto alcuni viaggi da sola ma senza l’aiuto dei Lions e devo dire che questo è di gran lunga il migliore. È il migliore non solo perché ho visitato un posto estremamente interessante e sono stata portata in ogni parte del Texas visitabile ma perché lí io ho conosciuto le persone che porterò sempre nel posto più caldo del cuore ...penso di non poterli mai ringraziare abbastanza.
In texas ho avuto tre settimane di “host family” e non sono mai andata in un camp ma è come se avessi vissuto in un camp fin dal primo giorno poiché svolgevo quotidianamente visite e attività con gli altri studenti, i membri Lions e le famiglie ospitanti infatti facevano a turno per accompagnare me e le altre due ragazze.
Inutile dire che l’addio è stato durissimo ... anche ora parlarne o sentire la mia host family mi fa commuovere.
Stiamo programmando un loro viaggio in Italia dopo il matrimonio della loro figlia . In questo caso li ospiterò io e spero di potergli restituire tutto l’affetto che è stato dato a me. 
Grazie a tutti per l’occasione che mi è stata data e in particolar modo 

 

Salve, sono Guido Magrini. Grazie alla associazione Lions quest’estate ho avuto la grande opportunità di partecipare agli scambi giovanili in Texas, più precisamente a: Dallas, Austin, Lubbock e sul lago Texoma.
L’attività più interessante dal punto di vista di aggregazione e conoscenza degli altri partecipanti allo scambio giovanile è stata la permanenza nel campo sul lago Texoma dove, fra le varie attività, sono andato in barca , ho fatto tubing (una attività che consiste nello stare su un materasso gonfiabile attaccato ad una barca), ho conosciuto la flora e la fauna locale del lago, ma soprattutto ho avuto la possibilità di conoscere gli altri ragazzi, i fantastici responsabili del campo e il simpaticissimo autista mr. B .
Per quanto riguarda la conoscenza del popolo americano e del suo stile di vita la permanenza nella casa di Dallas presso gli Ezzell è stata l’esperienza più significativa, dato che ho passato intere settimane con la famiglia ospitante seguendo le loro abitudini e ritmi quotidiani.

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IL  23 giugno alle 6:30 avevo da Firenze uno dei tanti aerei che avrei dovuto prendere per la mia prima esperienza in U.S.A. precisamente in Texas.
Preso il primo volo e atterrato a Roma incontro Alessandro uno dei tanti ragazzi che avrebbero  partecipato al mio stesso scambio.
Dopo quasi 11 ore di viaggio arriviamo a Chicago dove purtroppo perdiamo la coincidenza per Dallas e quindi ho dovuto prendere ben altri 2 voli, ma nonostante questa lunga odissea, tutto il resto e’ stato fantastico e faccio ancora fatica a realizzare come queste 5 meravigliose settimane siano gia’ terminate.

Non so bene come iniziare un report, non so bene come parlare di quest’esperienza che mi ha cambiata radicalmente e che mi ha fatto riscoprire emozioni che non credevo di poter provare in cinque settimane con persone che per me erano sconosciute.
L’unica cosa che conosco e so fare è mostrare le foto che ho catturato ogni giorno nella mia fotocamera per farvi capire quanto possa cambiare qualcuno un’esperienza simile.

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Lo scambio Lions in Texas che ho avuto la possibilità di fare quest’estate è stato senza dubbio un’esperienza meravigliosa, sia per il luogo in cui ho avuto l’occasione di vivere per 5 settimane che per le attività che ci sono state proposte che per le persone che ho incontrato. 
La prima settimana in Texas ci è stata lasciata “libera” per poterci ambientare nel paese e con la famiglia; fortunatamente la mia famiglia abitava appena fuori da Downtown Dallas quindi io e le altre due ragazze che la famiglia aveva accolto abbiamo avuto parecchie occasioni per vedere la città ed essendo così vicini al centro eravamo molto agevolate nella scelta delle attività che avremmo voluto fare.

Ciao a tutti! Mi chiamo Valentina, ho 17 anni e vengo da un piccolissimo paesino in provincia di Reggio Emilia, in Emilia Romagna.
Vacanze di Pasqua finite e mi arriva una mail con la proposta di passare 3 settimane presso una famiglia a Midland, Texas.
Ovviamente accettai subito, senza nemmeno chiedere ai miei genitori, i quali sapevo che però sarebbero stati più che favorevoli all’idea.
Ero veramente felice all’idea, infatti iniziai ad informarmi sulla storia del Paese, sulla cultura e su tutto ciò su cui ci si possa informare.
Cosi il 1 luglio cominciai la mia avventura.
14 strazianti ore in aereo che sembravano non finire più, due scali lunghissimi e noiosi, in quanto ero completamente sola.

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25 Giugno
Arrivo ad Austin alle ore 12.30 circa…viaggio da Roma con 3 ore di ritardo per la difficoltà di inserire i bagagli nella stiva

26 Giugno
Oggi sono partito da Dallas verso Austin dopo essere stato una sera nella famiglia DeRouchey,  sveglia alle 6 di mattina.Ho conosciuto i Fraziers e ho avuto meritato riposo

27 Giugno
La mattina l’ho trascorsa al fiume e ho subito fatto amicizia con Austin figlio di Jill e Don Frazier e devo dire che la famiglia è molto ospitale, hanno tre figli ma quello con cui trascorro la maggior parte del mio tempo è Austin, che ha 16 anni e guida.

Aver fatto un viaggio all’estero, così lontano da casa, è stata un’esperienza bellissima, emozionante e al tempo stesso spaventosa.
Ho viaggiato da sola e in aereo per la prima volta, quindi non sapevo di preciso cosa mi aspettasse e soprattutto quali sarebbero state le mie emozioni.
Cercavo di immaginare qualcosa un po’ per curiosità, un po’ per prepararmi a condividere questa esperienza con persone che conoscevo solo via e-mail, ma nulla è coinciso con i miei pensieri.
Durante il viaggio per il Texas ero emozionatissima e sull’aereo ho conosciuto molte persone Americane che hanno aiutato me, e un altro ragazzo svizzero nelle mie stesse “condizioni”, a compilare il visto per gli Stati Uniti e ho ricevuto informazioni più dettagliate sulla dogana.

Dopo una notte imprevista a Houston,dove ho potuto ammirare la città illuminata dalla cima di un grattacielo,ho finalmente raggiunto Midland,una città di centomila abitanti nell’ovest del Texas.
Qui ho condiviso le prime tre settimane di soggiorno con una ragazza finlandese e una tedesca,che alloggiavano in altre due famiglie Lions  nella stessa città.
Le nostre famiglie si erano organizzate veramente bene,ogni giorno c’era qualcosa di diverso da fare e posti nuovi da visitare:dalle città più vicine a quelle un po’ più distanti,noi abbiamo visto tutto,e non scherzo…compresa una puntata in New Mexico!!
Abbiamo parlato spesso nei Lions club dei dintorni e anche visitato la banca dei trapianti Lions  che si trova nella città vicina,e il centro di riciclo degli occhiali che si trova proprio a Midland.

Ciao a tutti,
se state leggendo questa lettera è perché volete partire per il Texas o semplicemente volete sapere com’è…se proprio come nei film…tutti cowboy, ranch e canyon.. 
in alcune zone è proprio così..
ma sinceramente non ve la consiglio come meta…come posto da visitare.
Sono stato benissimo,  le famiglie sono state veramente ospitali, ho conosciuto gente da tutto il mondo e insieme abbiamo passato momenti indimenticabili..soprattutto in campo..però in quanto a paesaggi non è il massimo…per questo sono preferibili altri stati.

Quest’anno, grazie ai Lions, ho avuto la bellissima opportunità di trascorrere un mese negli Stati Uniti, in Texas, per conoscere le abitudini e le usanze del paese e per vivere a contatto con le persone del luogo. 
Il soggiorno prevedeva tre settimane in famiglia e una in un campus con altri ragazzi da tutto il mondo. Proprio questa è stata la prima passata in Texas e mi sono divertito veramente molto! 
Oltre a me c’erano altri tre ragazzi italiani e altri provenienti da tantissimi paesi come Olanda, Finlandia, Germania, Turchia, Austria, Danimarca, Mongolia … e abbiamo avuto la possibilità di vivere come da tipici texani! Infatti il campo era all’interno di un canyon  e inoltre abbiamo avuto la possibilità di partecipare a numerose attività quali la visita a dei musei storici, andare a cavallo  (per molti di noi è stata la prima volta e ci siamo divertiti molto)e assistere alla parata del 4 luglio e a uno spettacolo teatrale (allestito nel canyon Palo Duro che precedentemente avevamo visitato).  

E’ stata un’esperienza che rifarei perché oltre al divertimento che ci si aspetta di vivere, si entra in contatto con persone, situazioni, paesaggi diversi che soltanto vivendoli possono svelare tutti i loro aspetti. 
Per cause a me estranee non ho potuto contattare la famiglia che mi avrebbe ospitato per le tre settimane dopo la prima di campo; nonostante ciò al momento della partenza non ero preoccupato perché la fiducia che avevo riposto in loro era tanta ma soprattutto perché l’idea di entrare in contatto con altre persone che non condividevano i miei stessi usi e costumi suscitava in me un forte spirito di curiosità e voglia di scoprire ed imparare cose nuove come ad esempio nel mio caso è stato sparare con diversi fucili e pistole, andare a cavallo e visitare luoghi come i canyon che conoscevo solo grazie ai film. 

Tutto è iniziato quasi per caso, non avevo mai considerato l'idea di passare un mese in America, o almeno non l'avevo considerato nella realtà dei fatti poiché sono ancora minorenne e quindi non posso viaggiare da sola, nonostante sia sempre stato uno dei miei più grandi sogni. Ma ecco che sono entrata in contatto con il Lions Club che mi ha offerto questa enorme inattesa e splendida opportunità: un mese ad Amarillo, Texas!
Premetto che sono un'appassionata del mondo "western" e di conseguenza questo viaggio è stato per me la realizzazione di un sogno: la possibilità di vivere in quei luoghi che un tempo erano stati lo scenario di una delle più grandi colonizzazioni umane, in cui si succedevano inseguimenti a cavallo, sparatorie, nascite di città e diffusione di nuove culture.

Hi! I’m Sara from Italy: I come from Brescia and this summer I joined Jimmy Ross Lions Camp in Amarillo, Texas.
I’ve been in Texas for four weeks: the former three weeks I was in a family in Midland and then one week in Amarillo for the Camp.
I loved staying with my host family because they were so hospitable and so kind with me: I really felt home!
Metta, my host mum, made me learn how to cook a real American breakfast and Jerry, her husband, let me ride his horse!

Voglio ringraziare tutti i Lions per l'opportunità che mi avete dato. 
Dire che son stata bene e che il posto è bellissimo, è veramente poco! 
Ho conosciuto persone fantastiche che, fortunatamente, ancora sento.
La mia host mother, Julia Jhonson, è una persona splendida e speciale (ci aggiorniamo tutti i giorni), mi ha trattato come se fossi sua figlia e il giorno della mia partenza mi ha regalato una lettera piena di affetto e di parole dolci. 
Nella settimana trascorsa al camp ho incontrato ragazzi eccezionali provenienti da tutto il mondo.
Durante questa settimana ci siamo divertiti tantissimo, abbiamo viaggiato molto, visitando musei che ci hanno permesso di conoscere la storia del TX. Rimarranno per sempre nella mia mente i paesaggi scoperti in questa terra così diversa dal mio paese! 
E' incredibile come ci si possa sentire cosi a proprio agio con coetanei provenienti da nazionalità diverse. 
E' proprio vero che certi legami non si spezzeranno mai a prescindere dalla distanza e dalle varie diversità.
Vi ringrazio ancora per l' esperienza che mi avete dato la possibilità di vivere.

La mia fantastica avventura è iniziata il 30 Giugno quando, per la prima volta nella mia vita, sono volata negli USA, precisamente in TEXAS. 
Mi ricordo la mia felicità e spensieratezza di quel giorno ma anche la preoccupazione nel dovermi relazionare con persone che non conoscevo prima , con diversa lingua e tradizioni, cosa che infine si è rilevata la più entusiasmante di tutte.
Sono arrivata a Dallas il 1 di agosto e subito ad accogliermi c’era la mia nuova famiglia, formata dal David , Brandy , Michaela, Nathan e Sarah. Una famiglia bellissima che ha accolto cosi amorevolmente nella loro casa a WAXACHIE me ed Ana , la ragazza Brasiliana. 

Scrivo il mio resoconto su quanto ho vissuto per 5 settimane in Texas!
Le tre settimane passate con la mia famiglia ( David e Delene Williams) sono state le più belle della mia esperienza!
Mi sentivo come se fossi a casa, erano molto gentili, disponibili e accoglienti, ho fatto molte attività mai provate prima e non mi sono mai divertita tanto!
Questo scambio mi ha permesso di conoscere molte  persone fantastiche. Ho stretto amicizia con ragazzi provenienti da tutto il mondo, e ancora adesso, dopo quasi un mese dal rientro, sento quotidianamente quasi tutti!
La settimana nel campus del lago Texoma è stato molto bello, il posto è meraviglioso e le attività fatte sono molte, come gommoni gonfiabili, moto d'acqua e beach volley.
È stata un esperienza che mi ha cambiata in positivo, mi ha fatta crescere stando lontata da casa per molto tempo senza quasi mai sentire la nostalgia.
Non dimenticherò mai quest'avventura e tutte le meravigliose persone conosciute durante la mia permanenza!
Vorrei ringraziare tutti gli organizzatori Lions italiani e i referenti in Texas che si sono dati molto da fare nell'organizzazione di ogni attività dedicata a noi studenti! 

Texas, Texas, Texas.
E’ ciò a cui ho pensato per più di tre mesi, prima che tutto fosse effettivamente reale. 
Era il 29 giugno quando ho preso il volo per quel lunghissimo viaggio. Attraverso l’oceano e non mi sembra neanche di aver fatto tanta strada. Le prime persone che vedo sono anche le ultime che poi, dopo cinque incredibili settimane, ho salutato. 
Le riconosco subito: sono la mia futura host mum e host sister. Sorridono e mi salutano. Accidenti, penso, sono proprio loro. Ricambio il sorriso, un po’ stanca, ma c’è troppo da vedere e i miei occhi si poggiano su tutto quello che vedono, osservando tutto con attenzione, come potrebbe fare un bambino con un nuovo gioco. Poi il resto della famiglia si fa vedere e conosco mia sorella più piccola e mio fratello, che aveva propriamente portato un suo amico a conoscermi per darmi uno dei più calorosi benvenuti che si possano desiderare (gli americani fanno le cose in grande..).

Sono tornato da pochissimo dal TEXAS dopo avere vissuto 5 delle settimane più belle della mia vita.
In America ho fatto amicizia con ragazzi provenienti da tutto il mondo e ho provato esperienze del tutto nuove.
Ci tenevo a ringrazierei per questa splendida opportunità il LIONS CLUB ma soprattutto la dottoressa Stefania Trovato che nei mesi precedenti alla partenza ci ha sostenuto e aiutato.

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