La mia fantastica avventura è iniziata il 30 Giugno quando, per la prima volta nella mia vita, sono volata negli USA, precisamente in TEXAS.
Mi ricordo la mia felicità e spensieratezza di quel giorno ma anche la preoccupazione nel dovermi relazionare con persone che non conoscevo prima , con diversa lingua e tradizioni, cosa che infine si è rilevata la più entusiasmante di tutte.
Sono arrivata a Dallas il 1 di agosto e subito ad accogliermi c’era la mia nuova famiglia, formata dal David , Brandy , Michaela, Nathan e Sarah. Una famiglia bellissima che ha accolto cosi amorevolmente nella loro casa a WAXACHIE me ed Ana , la ragazza Brasiliana.
Scrivo il mio resoconto su quanto ho vissuto per 5 settimane in Texas!
Le tre settimane passate con la mia famiglia ( David e Delene Williams) sono state le più belle della mia esperienza!
Mi sentivo come se fossi a casa, erano molto gentili, disponibili e accoglienti, ho fatto molte attività mai provate prima e non mi sono mai divertita tanto!
Questo scambio mi ha permesso di conoscere molte persone fantastiche. Ho stretto amicizia con ragazzi provenienti da tutto il mondo, e ancora adesso, dopo quasi un mese dal rientro, sento quotidianamente quasi tutti!
La settimana nel campus del lago Texoma è stato molto bello, il posto è meraviglioso e le attività fatte sono molte, come gommoni gonfiabili, moto d'acqua e beach volley.
È stata un esperienza che mi ha cambiata in positivo, mi ha fatta crescere stando lontata da casa per molto tempo senza quasi mai sentire la nostalgia.
Non dimenticherò mai quest'avventura e tutte le meravigliose persone conosciute durante la mia permanenza!
Vorrei ringraziare tutti gli organizzatori Lions italiani e i referenti in Texas che si sono dati molto da fare nell'organizzazione di ogni attività dedicata a noi studenti!
Texas, Texas, Texas.
E’ ciò a cui ho pensato per più di tre mesi, prima che tutto fosse effettivamente reale.
Era il 29 giugno quando ho preso il volo per quel lunghissimo viaggio. Attraverso l’oceano e non mi sembra neanche di aver fatto tanta strada. Le prime persone che vedo sono anche le ultime che poi, dopo cinque incredibili settimane, ho salutato.
Le riconosco subito: sono la mia futura host mum e host sister. Sorridono e mi salutano. Accidenti, penso, sono proprio loro. Ricambio il sorriso, un po’ stanca, ma c’è troppo da vedere e i miei occhi si poggiano su tutto quello che vedono, osservando tutto con attenzione, come potrebbe fare un bambino con un nuovo gioco. Poi il resto della famiglia si fa vedere e conosco mia sorella più piccola e mio fratello, che aveva propriamente portato un suo amico a conoscermi per darmi uno dei più calorosi benvenuti che si possano desiderare (gli americani fanno le cose in grande..).
Sono tornato da pochissimo dal TEXAS dopo avere vissuto 5 delle settimane più belle della mia vita.
In America ho fatto amicizia con ragazzi provenienti da tutto il mondo e ho provato esperienze del tutto nuove.
Ci tenevo a ringrazierei per questa splendida opportunità il LIONS CLUB ma soprattutto la dottoressa Stefania Trovato che nei mesi precedenti alla partenza ci ha sostenuto e aiutato.
L’esperienza di quest’estate è stata certamente da ricordare, perché “ quando ti ricapita di andare all’estero un mese da solo”.
Sono partito dall’ aereoporto di Bologna insieme ad altri due ragazzi italiani e ho trascorso con loro il viaggio di andata, ma anche di ritorno, senza difficoltà.
Arrivato a destinazione, in Nord Dakota, sono stato accolto dalla prima host-family. Qui ho avuto la possibilità di alloggiare per una settimana. Tony e Greg (genitori di due piccoli e simpatici bambini) abitano sulle rive del Missouri. Il paesaggio circostante è fantastico. La luce del sole si specchia sul fiume. Il fiume è molto frequentato da piccole imbarcazioni che a volte praticano “tubing”. La sera spesso facevamo il fuoco e restavamo a parlare fino a tardi. La cosa che preferivo era fare colazione.. mangiavo pancake fino a quando non ero sazio.
Queste due persone mi sono piaciute molto perché erano molto attivi.
Sono partito il 2 luglio e dopo 26 ore di viaggio sono arrivato a Minot ND.
Devo dire che sin dal primo momento ho trovato la mia host family molto disponibile e gentile.
Durante la prima settimana ho visto la città e conosciuto i parenti più prossimi della famiglia. Ho fatto un breve viaggio verso il confine canadese dove sono stato in una casa su un lago per un paio d giorni.
Mi sono trovata molto bene con la mia famiglia ospitante (Barry and family Hahn), il viaggio è stato un pò duro in quanto ho perso l'aereo a causa della compagnia, dovendo rimanere a dormire a Bruxelles e ripartendo il giorno seguente con un altro aereo e nuovi scali..e arrivata li, a Philadelphia non si trovava la mia valigia e sono stata senza quest'ultima per due giorni.
Ma anche in questo ho visto le gentilezza e la disponibilità della mia famiglia ospitante, che subito mi ha fornito tutto il necessario!
La felicità di poter andare in America era tanta,e i primi giorni, nonostante la situazione non era tra le migliori, prendevo tutto come se fosse un' avventura.
Ma nonostante la mia esperienza scoutistica e il mio carattere che mi porta ad adattarmi a qualsiasi situazione, dopo 10 giorni ho richiesto di cambiare famiglia.
Sono "scappata" da una famiglia inesistente, dalle mani di una 16enne, a cui ero stata unicamente affidata, che era felice di avermi con sè, solo per il semplice fatto che io (22enne) avevo l'opportunità di comprare alcolici (di cui non facevo uso) per i suoi party nascosti alla madre.
Per il resto delle giornate passate in sua "compagnia", non ho fatto altro che aspettare che si svegliasse alle 12am, guardare tv e giocare con il cane.
Non ho parole per quei 10 giorni, ma per i successivi 18 giorni... avrei da scrivere un libro!!!
Ho vissuto in una vera, americana, bellissima famiglia!!!
Questa estate tramite il Lions Club Sabbioneta Nova Civitas, ho partecipato al programma Lions Youth Exchange, che mi ha dato l’opportunità di vivere per 3 settimane all’interno di una famiglia americana di Long Island (NY) La mia esperienza con gli scambi è stata decisamente positiva: la famiglia presso cui alloggiavo si è dimostrata molto gentile e disponibile a mostrarmi quanto di bello ci fosse nel loro territorio.
Ho così potuto visitare la città di New York il che per me è stato più che fantastico visto che avevo sempre sognato di vederla dal vivo!
Durante il mio soggiorno poi la famiglia mi ha anche presentato molti loro conoscenti e studenti universitari come me, che per lungo tempo mi hanno “scortato” all’interno della città e hanno reso la mia vacanza più "giovanile” e divertente!
Voglio ringraziare per avermi mandato a NYC, per avermi dato questa possibilità che mi ha permesso di vivere un'indimenticabile esperienza e mi scuso per non aver mandato il resoconto della mia esperienza a NYC subito, ma sono stata e sono tuttora in preparativi per l'università e sono stata molto impegnata.
Giusto ieri sera ho visto Steven su skype con la webcam!
La mia esperienza è stata sicuramente un'OTTIMA esperienza!!!sia nella prima famiglia che da steven sono stata accolta come una figlia e hanno fatto veramente di tutto per me!
Dopo 4 anni, la mia esperienza da Leo in viaggio per il mondo si è conclusa lo scorso agosto, superando -devo ammetterlo- le mie aspettative. Avendo ormai 21 anni e sapendo perfettamente che, in genere, i ragazzi che ospitano sono più piccoli, ero molto scettica al riguardo. Ma New York è New York. E allora partiamo! Come posso tuttavia spiegare in poche righe tutte le avventure e le emozioni che ho vissuto?
Bene, ci proverò.
Per quanto riguarda la mia esperienza a New York...beh..semplicemente fantastica!:D
Con la mia prima famiglia ho vissuto la Grande Mela 'giovane':ho trascorso molto tempo(oltre a visitar la City) con Rebecca Rizzo e la sua compagnia di amici...consiglio questa esperienza ai futuri Exchange di giovane età che voglion sai visitar la città che godersi la compagnia dei ragazzi americani:D
Con la seconda famiglia,Barbara e Marina Dellicarpini, é stata un'esperienzia molto costruttiva dal punto di vista culturale che emotivo..lo consiglio ai ragazzi appassionati d'arte!! avranno la possibilità di vistar tutti i musei , zone creative della città e di far la conoscenza di una larga famiglia italo-americana!!personalmente ho davvero apprezzato i giorni trascorsi nella casa Dellicarpini tra libri ,musical a Broadway,brownies fatti in casa e Marina ,la mia dolcissima 'sorellina':D
I flew very early in the morning from the airport Innsbruck to Frankfurt and further to the Newark Airport in New York. The first big impression was the very big airplane, because the airplane from Innsbruck to Frankfurt, was a realy little one, only four seats per row and suddenly I had a very big one with 9 seats per row. The best thing was that everybody had his own televison, where you can watch movies, listen music and follow the fly.
For me it was amazing.
Il 21 luglio sarebbe stato un giorno diverso, partivo per gli USA con l’organizzazione Lions . Sentivo che questa volta sarebbe stato diverso, sarei uscita per la prima volta dall’Europa, insomma dal mondo finora a me conosciuto.
Già la sera prima c’era in casa un’atmosfera strana. La mamma era un po’ agitata il papà aveva messo tre sveglie che….avrebbero suonato alle 3,30 del mattino !!Ero entusiasta, eccitata e forse un po’ preoccupata, in fondo questo viaggio sarebbe durato 24 ore, avrei avuto 3 cambi e 9 ore di differenza, mi aspettava una giornata molto lunga, ma dopotutto l’attesa come ben si sa, è la parte migliore.
Sebbene la durata del viaggio possa scoraggiare all’inizio, state certi che ne sarà valsa la pena.
Dopo essere partito la mattina dall’aeroporto di Bologna, mi sono ritrovato in poco tempo all’aeroporto di Francoforte, da dove nel giro di poche ore sarei dovuto partire per San Francisco.
Fortunatamente non ero solo: mentre guardavo gli schermi con i dettagli dei voli partenti mi sono imbattuto in Francesca, una degli italiani che avevano deciso il Nevada come metà per lo Scambio Giovanile Lions.
Comincia così il nostro viaggio, durato la bellezza di 11 ore. Arrivati a San Francisco, ci aspetta la dogana: il controllo è durato abbastanza a causa dell’incomprensione sul motivo della nostra entrata negli USA, ma per fortuna siamo riusciti a spiegare tutto. Ci aspettava poi un altro aereo diretto a Reno, Nevada; sul volo abbiamo poi incontrato Alessandro, altro italiano del gruppo dello Scambio.
Ho partecipato agli Scambi Giovanili del Lions andando a Laytonsville in USA nel Maryland.
La mia esperienza in famiglia,durata tre settimane,è stata molto piacevole e molto interessante, specialmente perché ho potuto sperimentare un modo di vivere completamente diverso da quello a cui sono abituata.Inoltre ho visitato molti luoghi interessanti,come Washington, Baltimora, Georgetown e Anneapolis.
La famiglia,nonostante si sia trovata ad ospitare per la prima volta,è stata molto calda, accogliente, educata e discreta e speriamo che l'anno prossimo la figlia Kate, possa essere ospitata in casa nostra.
Mi è stato chiesto di scrivere un report sulla mia esperienza di Youth Exchange Lions 2006.
Sulle richieste c'era scritto: scrivete le cose positive ma anche quelle negative che così possiamo migliorare il servizio...ma quali cose negative?!
Io assolutamente di cose negative non ne ho in assoluto...a parte il fatto che sono dovuta tornare a casa...!!!
Sono stata in America, in Indiana, più precisamente vicino a Fort Wayne.
La mia esperienza con gli scambi giovanili è stata senza dubbio fantastica!
Non solo per tutti i posti che ho visto e visitato, ma anche per la famiglia Rapley, che mi ha ospitato, e per tutte le persone che ho incontrato. I Rapley sono entrambi iscritti al Lions Club, e sono molto attivi! (con loro abbiamo preparato il carro del Lions Club per la parata!)
Nel viaggio d'andata c'è stato un piccolo problema, perché non sapevo che occorresse l'indirizzo del luogo in cui si passa la prima notte in America, ma poi si è risolto tutto bene, e al mio arrivo ho trovato i Rapley al completo, pronti a farmi iniziare questa avventura! Sono stati fin da subito gentilissimi con me, e già dalla prima sera ho sperimentato la vita americana: marshmallows e fuochi d'artificio!
Non poteva iniziare meglio di così!
Anche quest’anno ho avuto la fortuna di partecipare agli scambi giovanili Lions e devo ammetterlo è stata un’esperienza fantastica!!!
Sono stata in Indiana nella stessa famiglia presso cui era già stata ospitata mia sorella due anni fa, per un mese circa, insieme ad un’altra ragazza del nostro distretto.
La famiglia era composta dai genitori e da tre bambini carinissimi:due femmine, Chloe e Cadence, una di sette anni e l’altra di quasi tre, e Sean di cinque anni.
La casa era molto grande e mai vuota, c’era una piscina abbastanza estesa, nella quale però abbiamo avuto poche occasioni di andare a causa del freddo, e una casa degli ospiti molto carina.
Ciao a tutti! Mi chiamo Carlina Vitagliano, ho sedici anni, vivo a Firenze e quest’estate ho passato un mese negli Stati Uniti in una famiglia Lions.
La famiglia che mi ha ospitata vive in Idaho, uno stato che non avevo mai sentito nominare e perciò ho voluto visitare; i due signori che mi hanno ospitata vivono soli e hanno nipoti della mia età circa.
Qualcuno di voi potrà pensare che sia stata una noia mortale vivere un mese con due “nonni”, ebbene vi sbagliate!